Che cosa prevede il bonus per le ristrutturazioni 2020
Anche per il 2020 il bonus ristrutturazioni consentirà di beneficiare di una detrazione fiscale sulle spese dei lavori realizzati per ristrutturare casa. Contrariamente a quanto richiesto dai cittadini, la Legge di Bilancio 2020 non vedrà aumentare il tetto massimo di spesa di 96.000 € per ristrutturare le abitazioni e le parti comuni di edifici residenziali. Invariata anche la ripartizione della detrazione in 10 quote annuali di pari importo.
L’agevolazione rimane in vigore insieme ad altri bonus con validità prorogata fino al 31 dicembre 2020.
Per quanto riguarda la spese ammesse dalla detrazione, ecco una breve lista di interventi:
Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria;
Ristrutturazioni edilizie;
Realizzazione di autorimesse e posti auto;
Lavori per l’eliminazione delle barriere architettoniche;
Acquisto di cancelli, porte blindate, videosorveglianza;
Misura antisismiche;
Spese di progettazione, prestazioni professionali, messa in regola di impianti elettrici e gas;
Spese per l’acquisto di materiale tra cui anche IVA, bolli e diritti.
Anche il bonus mobili rinnovato per il 2020
I contribuenti che approfittano del bonus mobili possono detrarre il 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 10.000 euro se si effettuano lavori di ristrutturazione e si comprano mobili nuovi o elettrodomestici di classe A+ e A per arredare l’immobile ristrutturato. Per ottenere la detrazione fiscale, è inoltre obbligatorio comunicare i dati relativi alle spese sostenute per l’acquisto di forni, frigoriferi, lavastoviglie, piani cottura elettrici, lavasciuga e lavatrici, con tanto di trasmissione dei dati all’ENEA.
Il 2020 riconferma anche l’ecobonus
L’ecobonus è la detrazione IRPEF o IRES ammessa per i contribuenti che effettuano lavori per il risparmio energetico su edifici esistenti. La detrazione ammonta da un 50% al 65% delle spese sostenute per lavori di riqualificazione energetica, che includono anche l’installazione di pannelli solari, di pareti isolanti, coperture e pavimenti, nonché l’acquisto di infissi e schermature solari.
Come per il bonus elettrodomestici, anche in questo caso va effettuata la trasmissione dei dati all’ENEA.
